guity
mohammadi
Sono Guity, moglie, imprenditrice e Personal & Professional Coach appassionata dell’essere umano.
Amo imparare, condividere, ridere.
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mohammadi
Sono Guity, moglie, imprenditrice e Personal & Professional Coach appassionata dell’essere umano.
Amo imparare, condividere, ridere.
Biografia
La conoscenza di sé e delle proprie risorse è l’inizio della libertà!
Parto da questo presupposto per aiutare le persone a scoprire le loro risorse interne per affrontare le sfide, attraversarle e diventare resilienti. In altre parole ritrovare il proprio stato naturale e comprendere che resilienza non è resistenza.
Vuol dire essere un po’ come il ghiaccio, è duro e se resiste si spacca; se invece cambia stato diventa acqua ed ha la possibilità di adattarsi al recipiente, senza perdere la sua natura, la sua caratteristica. E quando trova un nuovo recipiente può tornare al suo stato.

Sono Guity, moglie, imprenditrice e Personal/Professional Coach appassionata dell’essere umano. Amo imparare, condividere, ridere.

Sin da bambina ho capito di essere molto fortunata. I miei genitori erano di nazionalità diverse, papà iraniano e mamma italiana e si innamorarono negli anni ’60, quando ancora a Roma non se ne vedevano molte di coppie miste. Il fatto di essere nata e aver vissuto in un paese orientale, in Iran, e di passare spesso le vacanze in Italia dai nonni, mi faceva vivere la ricchezza delle diversità con quell’euforia di bambina curiosa e con tante esperienze e aneddoti da raccontare e condividere al ritorno da ogni viaggio. L’infanzia è stata bellissima fino all’adolescenza, periodo in cui arrivò il vero primo boato della mia vita… sì, lì cominciò la straordinarietà della mia vita.

Durante la mia adolescenza un’esperienza drammatica sconvolse il mio paese e milioni di persone si trovarono in un attimo in condizioni disperate. La mia famiglia ed io facevamo parte di quelle.
Nel 1979 la guerra sconvolse l’Iran per lunghi anni e tutte le certezze costruite dai miei genitori e la visione del futuro crollarono in un attimo. I miei sogni di ragazzina vennero spezzati in un istante lungo la tromba delle scale che stavo salendo, quando venni sorpresa dal quel boato inequivocabile della bomba caduta li vicino. La guerra nel giro di pochissimo tempo devastò la nostra quotidianità, le nostre speranze, le nostre convinzioni, l’armonia e il nostro futuro.

La guerra non ti avverte, arriva, ti destabilizza, ti annienta, ti soffoca, ti fa conoscere il meglio e il peggio di te stesso di fronte a situazioni che richiedono coraggio, determinazione e azione. Ti viene richiesto di vivere alla giornata, al momento, al minuto e spesso di decidere e decidere tempestivamente e dalla tua capacità dipende la tua stessa vita!
Di li a poco arrivò la decisione che mai avrei voluto arrivasse: trasferimento in Italia. Adolescente piena di rabbia e negatività per un cambiamento repentino che non avevo deciso io, lasciai su due piedi la mia casa, gli amici, i familiari in una notte in cui mio padre trovò il modo per salvarci la vita. Partii guardandomi indietro con gli occhi pieni di lacrime e alla volta di un futuro incerto, iniziando un lungo e avventuroso viaggio senza ritorno, di cui non immaginavo i risvolti straordinari.

Quel boato segnò inaspettatamente e definitivamente lo spartiacque tra il passato e il futuro, il prima e il dopo, il bello e il brutto, il male e il bene e a cui susseguirono anni di sofferenza. Solo tanti anni dopo compresi che quel primo boato, al quale ne susseguirono altri negli anni, tra lutti, malattie e cambiamenti repentini, fu proprio l’inizio della mia fortuna. La fortuna di vivere precocemente esperienze umanamente difficili che sul momento mi hanno messo al muro, è vero, ma sono stati i miei maestri, mi hanno insegnato a non fuggire dal presente e affrontare subito, non nascondermi e rendermi visibile alle difficoltà per trasformarle in opportunità, non resistere e lasciarmi attraversare. Ho imparato che in ogni difficoltà sono insite straordinarie occasioni di cambiamento e miglioramento. Ma non le vedi subito! Si nascondono dietro le ombre della situazione che vivi, nei meandri, negli interstizi, tra le pieghe poco visibili e che tu devi “spiegare” per individuarle e accoglierle. Ed è proprio quando cadi che hai la possibilità di fare la conoscenza di te stesso, delle tue risorse, le tue virtù, le tue doti e presentarti alla vita nella tua versione migliore: con la tua unicità, autenticità, peculiarità. Quando vivere questa magia sarà diventata un’arte naturale, quando ti esporrai volontariamente ai boati del cambiamento, ti rialzerai ogni volta ancora più forte, più centrato e più consapevole di chi sei, e quello che puoi fare.

Sono un personal/professional coach che ha fatto delle sue esperienze una delle sue risorse più preziose. Cresciuta in una famiglia bilingue e in contesti multiculturali vivo le diversità come inesauribile fonte di ricchezza. Ho conosciuto dall’interno gli orrori della guerra del mio Paese, l’Iran, e grazie alle esperienze che ho affrontato per ritrovare me stessa, ho conosciuto e scoperto la mia resilienza e la capacità dell’essere umano di essere forte come una quercia e flessibile come una canna di bambù. La mia missione è di aiutare le persone a spostare i propri limiti e conoscere meglio se stesse e il loro “mondo resiliente”.

contatti

Se desideri avere maggiori informazioni su di me, sui miei percorsi personali e sulle attività di gruppo, utilizza questo form e contattami senza esitazione! Sarò felice di risponderti!

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