TU IL CAMBIAMENTO LO SUBISCI O LO CAVALCHI? LO VIVI COME UNA CRISI O UN’OPPORTUNITA’? COME COMUNICHI CON TE STESSO IN OCCASIONE DI UN CAMBIAMENTO? QUALI SONO I TUOI PENSIERI INMERITO ALLE AZIONI DA FARE?
Oggi ti voglio parlare di una strategia fatta di 3 passi, che personalmente adotto di fronte ad un improvviso cambiamento.
Quante volte le cose sono mutate inaspettatamente sotto ai tuoi occhi e hai dovuto prendere una decisione su due piedi e ti sei sentito bloccato? E quante volte questo ti ha portato poi ad una svolta nella tua vita nonostante hai vissuto momenti di difficoltà? La perdita di un lavoro, un nuovo lavoro, un matrimonio, il trasloco, la nascita di un figlio sono eventi che possono esaltare o spaventare; se prevale il timore dell’ignoto dobbiamo crearci la nostra personale ricetta ed allenarci costantemente e renderla semplice ed efficace da usare.
Spesso la vita ci obbliga a cambiamenti importanti in cui molto di ciò che è stato “noi” scompare, ci obbliga a cedere una parte di noi stessi per addentrarci su nuovi territori inesplorati, inizialmente scricchiolanti e minacciosi. In quel momento tutte le azioni e i comportamenti ormai familiari, conquistati con tanto impegno, volontà e fatica, vengono messi in discussione in un attimo, per essere forzatamente rivisti o definitivamente abbandonati.
La buona notizia è che la paura del cambiamento si può prevenire, gestire e superare allenando la propria resilienza di fronte ai cambiamenti, quella capacità straordinaria ed innata dell’essere umano di far fronte agli sconvolgimenti della vita con efficacia, imparando dall’esperienza e attivando un processo di trasformazione che ha il sapore della magia… Se ci predisponiamo in modo adeguato ad affrontare un’esperienza poco positiva, mantenendo la calma, cercando di scovare i punti a nostro vantaggio e concentrandoci sull’insegnamento che ci può lasciare, ne usciremo migliori come essere umani e con una ricchezza che possiamo sfruttare successivamente.
Chiediamoci cosa mi vuole insegnare questa esperienza? Quale senso posso dare a questo avvenimento, ma già quando lo sto vivendo! Questo significa vivere il cambiamento e non subirlo! Significa essere forti come una quercia, e flessibili come una canna di bambù che non oppone resistenza alle intemperie, ma segue il flusso del vento. Significa sviluppare la nostra resilienza quella “energia” interiore che consente di affrontare imprevisti e difficoltà in maniera positiva, riorganizzando la realtà che ci circonda, la sua lettura e la sua interpretazione.
Se scegli volontariamente e consapevolmente di allenarti al cambiamento e accetti di affrontare le inevitabili novità, allenerai automaticamente la tua resilienza e arricchirai la tua faretra di tante frecce diverse alzando la possibilità di fare centro!
E quindi se la resilienza è questione di allenamento, quali sono gli elementi che adeguatamente esercitati possono renderci più flessibili e più proattivi? Abituati ad affrontare le novità senza troppi timori e con più ottimismo.
FIDATI DI TE stesso… SEI IL TUO MIGLIORE AMICO!
La capacità e la preparazione con cui affronti la vita fanno la differenza nei momenti di difficoltà.
Prova a guardare indietro nel tempo, RIVOLGITI AL TUO PASSATO guardandolo come tuo MAESTRO e prendi esempio, ispirati. Quante cose hai già imparato? Quante nuove abilità hai già acquisito e che ti hanno permesso di arrivare dove sei oggi? Cosa hai fatto specificatamente nelle situazioni difficili passate per superarle e quali sono state le soluzioni già messe in atto? Scrivi dettagliatamente quali strategie sono state vincenti e quali non hanno prodotto risultati efficaci.
La mente inconscia contiene molte più informazioni di quante la mente conscia sia in grado di gestire, la soluzione creativa dei problemi nasce dalla capacità di inviare negli angoli più reconditi della mente una sonda capace di pescare conoscenze e indicazioni che la mente cosciente ignora. Preoccupati di conoscere tutti i dettagli di quanto sta accadendo, sii un osservatore curioso, talvolta la soluzione è tra le pieghe del problema e magari è sufficiente “spiegarlo” a se stessi, confrontarsi con la propria passata esperienza per trovare la soluzione. Chiediti come ho guardato al problema in passato? In quali modi diversi? Quale è stata una soluzione del tutto fuori dagli schemi che ho già adottato?
PROGETTARE UN PIANO CHE SIA TRADUCIBILE IN AZIONI CONCRETE, UN PASSO ALLA VOLTA
Sai perfettamente che su una certa questione devi voltare pagina, ma non lo fai, rimandi e rimandi… Perché? Quando dobbiamo cambiare qualcosa in una sfera importante della nostra vita, come ad esempio cercare un nuovo lavoro, iniziare una dieta, interrompere una relazione, per cui è necessario mettere in campo tutte le azioni necessarie per questo, capita di vedere la cosa come un’impresa gigantesca, e gettare la spugna ancor prima di iniziare. Spezzetta il cambiamento in passi, ogni giorno dedica un tempo specifico per singole azioni da fare e mentre agisci.
CONCEDITI DI FARE ERRORI
Uno dei freni più potenti del cambiamento è la paura di sbagliare. Come si fa ad affrontare qualcosa di sconosciuto senza commettere errori? Sarebbe pura utopia! Se non ne commettessimo vorrebbe dire che già conosciamo cosa fare, giusto?! Sentiti libero di fare errori, senza giudicarti, e quando senti dentro di te che non suscita più il senso di inadeguatezza o imbarazzo, analizzalo, scomponilo in azioni, e scegli quelle giuste e sostituisci quelle migliorabili. Annota le nuove azioni di volta in volta finchè avrai trovato quelle che calzano a pennello sulla situazione. Vivi l’errore non come un fallimento ma come un’opportunità di crescita e un’occasione per allenare la tua resilienza.
Questi piccoli passi ti permetteranno di creare un terreno fertile dove piantare il seme del cambiamento e sviluppare ed allenare la tua resilienza, per affrontare le difficoltà e realizzare i progetti che desideri per il tuo futuro. Ogni evoluzione richiede necessariamente una rivoluzione… Lasciati “rivoluzionare” Per diventare una persona migliore hai bisogno di fare degli sforzi maggiori ed accettare anche piccole sfide, comportamenti nuovi. Inizia ad abbracciarli e sfidati sarai per te stesso la differenza!